Alberi da impianto
Guida agli alberi da impianto: cosa offriamo, come ti aiutiamo nella scelta e
alcuni esempi reali dal vivaio.

Introduzione
Un albero da impianto non è soltanto un elemento del giardino: è un investimento di bellezza e durata. Che si tratti di un ulivo, di un acero, di una betulla o di un tiglio, ogni esemplare porta con sé carattere, ombra, radici profonde e una presenza che cresce con il tempo. Piantarlo significa dare forma al paesaggio e lasciare un segno nel terreno — un segno che cambia il respiro del giardino e accompagna le generazioni.
Nel nostro vivaio, ad Asti, nel cuore del Monferrato, ogni albero nasce e cresce con questa filosofia: mettere radici solide per durare nel tempo.


Che tipo di piante trovi in questa categoria?
Nel nostro vivaio trovi alberi da impianto in zolla o in vaso grande, coltivati e seguiti direttamente da noi, dal trapianto iniziale fino alla maturità. Dai grandi esemplari di ulivo, acero, betulla, quercia o liquidambar, fino a varietà più compatte adatte a giardini piccoli o terrazzi. Ogni pianta è pronta per la messa a dimora, sana, acclimatata e già abituata al clima del Piemonte.
Ci piace offrire esemplari che uniscano bellezza, resistenza e adattabilità, per far crescere giardini che vivano bene nel tempo.
Cosa possiamo fare per te?
Scegliere un albero non è facile: serve esperienza, osservazione e conoscenza del luogo. Ti aiutiamo a valutare lo spazio, la luce, il tipo di terreno e le esigenze di crescita di ogni specie.
Se serve, veniamo anche a vedere dove andrà piantato. E quando necessario, l’impianto lo facciamo noi, con la stessa cura artigianale che mettiamo nel coltivarlo.


Esempi scelti tra le tante piante dei nostri vivai:

OLIVO
Nome comune: Olivo
Nome scientifico: Olea europaea
Zona climatica: Mediterranea; tollera bene estati calde e siccitose, sensibile a gelate prolungate
Dimensioni: Può superare i 6–8 metri d’altezza, con chioma larga e ramificata
Caratteristiche principali: Albero sempreverde, longevo, simbolo di pace e radici antiche; tronco scultoreo che diventa più suggestivo con l’età; ideale come pianta isolata o come fulcro scenografico del giardino

QUERCIA
Nome comune: Quercia
Nome scientifico: Quercus spp.
Zona climatica: Resistente al freddo e alla siccità; predilige climi temperati e soleggiati
Dimensioni: Fino a 25–30 metri in altezza, con ampia chioma espansa
Caratteristiche principali: Albero monumentale a foglia caduca, apprezzato per la longevità e l’ombra generosa. Ha una crescita lenta ma robusta, radici profonde e grande adattabilità. Ideale per parchi, viali e grandi giardini.

QUERCIA RUBRA
Nome comune: Quercia rossa
Nome scientifico: Quercus rubra
Zona climatica: Resiste bene al freddo e tollera anche terreni poveri o sabbiosi
Dimensioni: Fino a 20–25 metri in altezza, chioma ampia e regolare
Caratteristiche principali: Albero ornamentale a foglia caduca, noto per il fogliame rosso acceso in autunno. Cresce più rapidamente della quercia comune. Ideale per viali alberati, giardini spaziosi e parchi pubblici.

QUERCIA ROBUR
Nome comune: Farnia (o quercia comune)
Nome scientifico: Quercus robur
Zona climatica: Adatta ai climi temperati; resiste bene al freddo e a brevi periodi di siccità
Dimensioni: Fino a 30 metri di altezza, con tronco imponente e chioma larga
Caratteristiche principali: Albero a foglia caduca dalla crescita lenta ma molto longeva. Ideale per ombra e arredo paesaggistico. Richiede spazio ampio e terreno profondo. Simbolo di forza, stabilità e durata.

OLIVO LECCINO
Nome comune: Farnia (o quercia comune)
Nome scientifico: Olea europaea ‘Leccino’
Zona climatica: Predilige climi miti e soleggiati, ma tollera brevi gelate
Dimensioni: Fino a 6–8 metri di altezza, chioma tondeggiante e densa
Caratteristiche principali: Varietà molto diffusa per la sua resistenza al freddo e la produzione abbondante. Ha foglie verde-grigio eleganti e forma compatta. Ottimo come pianta ornamentale o da frutto nei giardini mediterranei.

OLIVO di ARAGONA
Nome comune: Olivo di Aragona
Nome scientifico: Olea europaea ‘Aragona’
Zona climatica: Climi miti e collinari; teme le gelate prolungate
Dimensioni: Altezza media di 5–7 metri, portamento espanso e irregolare
Caratteristiche principali: Cultivar antica e robusta, diffusa nel centro-sud Italia. Produce olive di buona pezzatura e dall’ottimo contenuto in olio. Ha chioma ampia e decorativa. Adatta anche a coltivazioni tradizionali o giardini rustici.

FAGGIO VERDE
Nome comune: Faggio verde
Nome scientifico: Fagus sylvatica
Zona climatica: Predilige climi freschi e umidi; teme la siccità prolungata
Dimensioni: Fino a 30 metri di altezza, chioma fitta e regolare
Caratteristiche principali: Albero maestoso a foglia caduca, amato per l’eleganza del fogliame e l’ombra compatta. Ideale per grandi giardini, parchi e viali alberati. Crescita lenta, ama terreni profondi e freschi.

FAGGIO ROSSO
Nome comune: Faggio rosso ‘Purpurea Major’
Nome scientifico: Fagus sylvatica ‘Purpurea Major’
Zona climatica: Ama i climi freschi; soffre la siccità e il caldo eccessivo
Dimensioni: Raggiunge i 25–30 metri, chioma ampia e tondeggiante
Caratteristiche principali: Albero ornamentale di grande impatto, noto per il fogliame rosso scuro che vira al bronzo. Richiede spazio e terreno profondo. Elegante e solenne, ideale per parchi o giardini monumentali.

FAGGIO TRICOLORE
Nome comune: Faggio tricolore
Nome scientifico: Fagus sylvatica ‘Tricolor’
Zona climatica: Predilige zone fresche e semiombreggiate; teme caldo intenso e siccità
Dimensioni: Fino a 15–20 metri, crescita lenta e forma compatta
Caratteristiche principali: Varietà ornamentale dal fogliame variegato rosa, crema e verde. Straordinario per effetti decorativi unici. Richiede terreno fresco e posizione riparata. Ideale come esemplare isolato o punto focale.



